Rieccomi! In questi giorni sono stata molto impegnata. Quindi per recuperare tutto
questo tempo perso, mi sono già messa al lavoro e, insieme a Danilo, ho provato a
fare le seguenti ricette:
Nocciole al miele
Ingredienti:
·
Nocciole q.b.
·
Miele d’Acacia q. b.
Abbiamo preso delle nocciole appena raccolte e siccome
non erano ancora ben seccate al sole, le abbiamo sgusciate e fatte tostare per
qualche minuto nel forno. Una volta fredde abbiamo sistemato le nocciole nei vasetti
di vetro e infine le abbiamo ricoperte con del miele d’acacia.
È una ricetta molto semplice, ma golosa e secondo me
molto adatta per l’arrivo dell’autunno e dell’inverno.
Fichi caramellati
·
1 kg di fichi freschi
·
300 gr di zucchero
·
300 ml di acqua
·
Limone
Prendete i fichi e lasciandoli interi (togliere solo il
picciolo) porli in una pentola in modo che stiano tutti in uno strato. Aggiungere
lo zucchero e qualche goccia di limone e lasciare che i fichi si caramellino un
po’. Aggiungere l’acqua. Portare a ebollizione il tutto e continuare la cottura
a fuoco lento per circa un’ora. Infine porre i fichi interi nei vasi e
ricoprirli con lo sciroppo rimasto nella pentola. Sterilizzare i vasi per 20
minuti.
I fichi cucinati in questo modo sono ottimi con i
formaggi perché il sapore deciso e salato di quest’ultimi è contrastato dalla
dolcezza dello sciroppo e del fico stesso. Tuttavia sono perfetti anche per
decorare le torte, come quella da me proposta nel post precedente!
Non vedo l’ora di poter assaggiare queste squisitezze e
spero siano uscite buone visto che è la prima volta che provo a farle! Tentar
non nuoce, anzi!
L’ingrediente di oggi è: il miele.
Esistono moltissime varietà di miele, quelle più conosciute
sono quello millefiori e d’acacia. Il primo perché è il più semplice da
produrre e il secondo perché il suo gusto delicato permette di poterlo usare
per creare mieli speciali. Da qui nascono il miele al pino mugo oppure ricette
come le nostre nocciole “sotto-miele” (che possono essere sostituite con altra
frutta secca come noci o mandorle oppure dalle castagne). Il miele inoltre è
ben noto per le sue proprietà terapeutiche. Esso fornisce un'azione
antibatterica, dovuta alla sua elevata concentrazione zuccherina e al pH acido.
Nella medicina erboristica, il miele favorisce la cicatrizzazione e
l'idratazione, migliorerebbe sonno e concentrazione, si usa contro tosse e
catarro. Inoltre si presuppone che migliori la circolazione sanguigna e che
regolarizzi la digestione. In particolare: il miele d’acacia sarebbe
disintossicante e antinfiammatorio delle vie respiratorie, quello di tiglio
avrebbe proprietà sedative e sarebbe utile contro l'emicrania, il miele
d’eucalipto sarebbe espettorante, vermifugo e antitosse, quello d’erica
diuretico ed antianemico, quello di lavanda risulterebbe utile sulle bruciature,
il miele di conifera sarebbe utile contro le affezioni respiratorie, il miele
di biancospino verrebbe consigliato contro ansia ed insonnia, quello di
castagno sarebbe utile contro la cattiva circolazione.
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